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Il 22 e il 29 novembre all’interno della Casa Circondariale di Forlì andranno in scena due spettacoli realizzati nell’ambito delle attività di laboratorio svolte dell’Associazione Con…tatto.
La partecipazione è solo su invito e per agevolare le necessarie pratiche di accesso all’Istituto Penitenziario è necessario comunicare la propria partecipazione entro venerdì 11 novembre.

CECI N’EST PAS UBU
Martedì 22 Novembre 2016 alle ore 15
Casa Circondariale di Forlì
in scena attori detenuti e attori studenti del Liceo Classico “Monti” di Cesena.

DONNE DENTRO
Martedì 29 Novembre 2016 alle ore 15
Casa Circondariale di Forlì
in scena donne detenute, donne volontarie delle ass.ni Con…tatto e PuntoRosa

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CECI N’EST PAS UBU
Martedì 22 Novembre 2016 alle ore 15

Ceci n’est pas Ubu, un titolo che richiama immediatamente alla mente René Magritte, è una drammaturgia originale, scritta dalle allieve del Liceo Monti di Cesena e dai detenuti della Casa Circondariale di Forlì, ispirata al Macbeth di Shakespeare, al Teatro dell’Assurdo e, naturalmente, alla Patafisica e all’Ubu Roi di Alfred Jarry.
E proprio l’autore Jarry è il protagonista involontario della pièce. Il suo personaggio Ubu è sparito, scomparso, svanito nel nulla e lo spettacolo previsto non potrà andare in scena. Inizia così la ricerca di Ubu in ogni dove: al circo, nel deserto, in un teatro di burattini, nella foresta, in fondo al mare e sulla luna. Niente: nessun indizio, nessuna traccia. Si dovrà attendere la fine della pièce, attraverso quello che solo uno specchio può rivelare, per comprendere dove è nascosto Ubu e perché. Una fugace comparsa di Ubu, non ancora re, nell’attesa della seconda parte dell’avventura prevista per il prossimo anno.

Si ringraziano per la preziosa collaborazione: la Dott.ssa Mercurio (direttore della Casa Circondariale di Forlì); gli educatori: Dott.ssa Placido e Dott.Spagnolo; la Sig.ra Marchi; Don Enzo Zannoni; gli Agenti e il personale della Casa Circondariale; il Sig. Ventimiglia; l’Associazione “Con…tatto”; Giada Giovannini; Alessandro Mazza (fotografo); il Prof. Domenichini (Dirigente scolastico Liceo Classico Monti Cesena), la Prof.ssa Solfrini (Coordinatrice progetto Teatro Liceo Monti), la Prof.ssa Romanelli; l’Associazione Dante Alighieri dei genitori del Liceo Classico Monti; il Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna; la Prof.ssa Valenti del DAMS di Bologna; Stefano Camporesi per la realizzazione delle scenografie; l’Associazione teatrale “Malocchi & Profumi” e, soprattutto, attrici e attori che hanno partecipato al progetto.

DONNE DENTRO
Secondo movimento
Martedì 29 Novembre 2016 alle ore 15

Le donne operate al seno del “Punto Rosa” di Santarcangelo e il gruppo di donne detenute presso la Casa Circondariale di Forlì continuano la loro avventura. Dopo il debutto all’interno della settimana del Buon Vivere in cui il gruppo del “Punto Rosa” ha dato voce alle parole scritte dalle ragazze della Rocca, finalmente le voci si incrociano all’interno della Casa Circondariale. Sempre attraverso la scrittura le donne continuano a dialogare scambiandosi storie ed emozioni. Si riprende il tema del “tempo” che si dilata e si contrae e si prova a mettere a fuoco con maggiore attenzione lo sguardo attraverso le sbarre della malattia e quelle della reclusione. Condizioni entrambe che cambiano la prospettiva di vedere le cose e il modo di rapportarsi con se stesse e con gli altri. Si riprende il viaggio con i bagagli pieni di ricordi, oggetti cari, fotografie che si fanno sempre più pesanti. Si torna a ridere e a piangere, ma, soprattutto, si vive.
Con i racconti e le voci di: Anna D., Anna L., Antonietta, Barbara, Caterina, Claudia, Egle, Elisa, Emanuela, Giada, Irene B., Irene P., Laura, Liliana, Luisa, Maria, Marina, Paola, Patrizia, Raffaella, Sandra, Tamara, Valentina
Musiche scelte ed interpretate da: Cinzia Melani Progetto a cura di: Sabina Spazzoli
Si ringraziano: il direttore della Casa Circondariale di Forlì e tutto il personale, Barbara L. per la locandina, Piero Boschi, Laura de Marsiliis, Lisa Di Paolo, Gianni Fantini, Claudia Bassi, Giada Giovannini.

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