PONTI SOSPESI – Fra Teatro Carcere e Scuola
Il teatro può creare ponti fra carcere e scuola, mettendo in relazione realtà esistenziali e istituzioni educative differenti, con effetti di accrescimento reciproco. Fra il 2015 e il 2016 gli studenti dell’Emilia Romagna sono stati coinvolti in progetti teatrali realizzati in carcere come spettatori, partecipanti attivi, in alcuni casi attori. Il dossier qui pubblicato documenta l’intero percorso attraverso approfondimenti di tipo psico-pedagogico e giuridico, testimonianze di studenti e insegnanti, immagini fotografiche e un testo teatrale.
La parte extramonografica ospita interventi dedicati al lavoro scenografico della Compagnia della Fortezza di Volterra e del Teatro del Pratello di Bologna in riferimento al valore trasformativo del teatro in carcere.
Completa la rivista un caso di studio sul progetto teatrale nell’Istituto Penale Minorile femminile di Pontremoli che coinvolge gli studenti del territorio.
scritti di
Polo Billi, Silvia Bertoni, Giulia Bongi, Gazmend Llanaj, Maria Longo, Filippo Milani, Armando Punzo, Giuseppina Speltini, Elena Tamburini, Cristina Valenti
testimonianze di
Studenti del Liceo delle Scienze Umane “Laura Bassi” di Bologna, del Liceo Classico “Ariosto” di Ferrara, del Liceo della Comunicazione di Correggio
interviste agli insegnanti
Monica Guerracino, Maria Manaresi, Luca Marmotti, Carlotta Mauri, Simona Polloni, Silvia Romagnoli, Franca Solfrini