Torna in scena con diverse repliche al Teatro dei Segni di Modena il 2, 3 e 4 febbraio lo spettacolo Ubu Re realizzato dalla compagnia Teatro dei Venti in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna. Lo spettacolo nasce nell’ambito delle attività del Coordinamento per il biennio 2016-2018, incentrato su un classico del teatro moderno, quell’Ubu Re, scritto e rappresentato da Alfred Jarry, catalizzatore e anticipatore dei temi del teatro dell’assurdo e del movimento surrealista. Il lavoro ha debuttato nel dicembre 2017 all’interno della rassegna Stanze di Teatro in Carcere.
Con gli attori detenuti e internati della Casa Circondariale di Modena e della Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia, con attori e allievi attori del Teatro dei Venti. Allestimento scenico Teatro dei Venti. Costumi Alessandra Faienza e Teatro dei Venti. Sound designer Domenico Pizzulo. Assistente alla regia Simone Bevilacqua. Regia e drammaturgia Stefano Tè. Una produzione Teatro dei Venti con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena all’interno della Rassegna Andante. All’interno dei Laboratori sostenuti dal Comune di Modena, dal Comune di Castelfranco Emilia e dal Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna.
Lo spettacolo va in scena la Teatro dei Segni di Modena (Via San Giovanni Bosco 150). Giorni e orari: 2 febbraio ore 21.00; 3 febbraio ore 21.00; 4 febbraio ore 17.30 e ore 21.00. Biglietto intero: 10 €; ridotto under 25: 5 €. Posti limitati, prenotazione obbligatoria: biglietteria@trasparenzefestival.it – 345 6018277 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 11.00 alle 18.00).