Nel mese di maggio 2020 il Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna propone un percorso di dialogo per offrire ai giovani l’occasione di riflettere sulla detenzione, su come la cultura e il teatro possano rappresentare un incredibile fattore di mutamento.
Un dialogo che partendo da brevi narrazioni di esperienze di teatro carcere darà spazio ai ragazzi che potranno interrogare i registi per comprendere come il teatro può liberare una preziosa forza rigenerativa in contesti assolutamente negativi; cercando insieme di smontare i pregiudizi abituali e i luoghi comuni, in cui si è abitualmente immersi riguardo il pianeta carcere.
Ogni percorso è composto da due incontri online (su piattaforma meet o teams):
- uno tra la classe e i registi del Coordinamento regionale, della durata di circa 45 minuti, in orario e giorno da concordare.
- uno a fine maggio tra tutte le classi che partecipano sul territorio regionale, i registi, e i detenuti delle carceri che stanno proseguendo online le attività teatrali.
Gli incontri sono preceduti dall’invio di materiali da condividere con i ragazzi, i video degli spettacoli, le presentazione del Coordinamento e delle realtà che lo compongono.
Agli incontri con gli Istituti Superiori se ne sono aggiunti altri con gli studenti universitari di diversi Corsi di Laurea.
Calendario degli appuntamenti:
- 30 aprile Liceo Laura Bassi (Bologna);
- 11 maggio Master di I Livello in Imprenditoria dello Spettacolo promosso dal Dipartimento delle Arti dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna diretto dalla Prof.ssa Cristina Valenti;
- 13 maggio Liceo Ariosto (Ferrara) e Liceo Dante Alighieri (Ravenna);
- 15 maggio Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Ferrara, incontro moderato dalla Prof.ssa Stefania Carnevale;
- 19 maggio Liceo Ariosto (Ferrara);
- 20 maggio Istituto d’Istruzione Superiore Lazzaro Spallanzani (Castelfranco Emilia, MO).
Giovedì 28 maggio dalle ore 15.30 alle ore 16.30, sempre da remoto, si terrà l’incontro conclusivo al quale parteciperanno gli studenti delle classi che hanno aderito al progetto, registi e attori delle compagnie del Coordinamento e rappresentanti delle Istituzioni Penitenziarie.
Il progetto di incontro con gli studenti era stato inizialmente inserito in forma di Forum all’interno del programma di Trasparenze Festival (rinviato a data da destinarsi) che avrebbe dovuto ospitare la sezione “Trasparenze di Teatro in Carcere”, primo esperimento di Festival del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna.