Stanze di teatro in Carcere 2011
La prima annualità del progetto STANZE si è sviluppata attraverso tre tappe realizzate tra Bologna, Ferrara e Modena e ospitate rispettivamente dalle più significative istituzioni teatrali cittadine: il Centro Teatrale La Soffitta del Dipartimento di Musica e Spettacolo – Alma Mater Università di Bologna, l’Arena del Sole Teatro Stabile di Bologna, la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Nelle tre città il progetto ha dato vita ad altrettanti itinerari fra le “stanze” del teatro in carcere, ossia fra i luoghi della detenzione abitati dal teatro.
Le tre “visite guidate” hanno proposto un percorso di avvicinamento alle pratiche laboratoriali e ai risultati artistici, ma anche al pensiero, al dibattito e alle sfide che il Teatro Carcere continua a stimolare e a lanciare al di là dei suoi perimetri. Il percorso ha incontrato infatti momenti di lavoro e risultati artistico-performativi di compagnie che circoscrivono prevalentemente le loro attività “dentro le mura” delle carceri; altre “stanze” hanno ospitato il confronto di sguardi e prospettive diverse attorno alla realtà e ai paradossi del teatro in carcere e approfondimenti specifici affidati a rappresentanti di prestigio delle diverse aree coinvolte.
Il progetto ha presentato inoltre spettacoli inediti realizzati all’interno delle attività laboratoriali delle carceri della Regione, e riservato due momenti di apertura a importanti realtà extra-regionali, con la Compagnia della Fortezza di Volterra e Tam Teatrocarcere di Padova.
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Audio
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estratto da “Francesca Mazza” ne “La Verità salvata da una menzogna”, 29 ottobre, Teatro delle Passioni.
Regia di Paolo Billi.
Testi composti dei laboratori di scrittura con i detenuti della Sezione Penale/Casa Circondariale di Bologna.
Attraverso Caligola
Woyzek